Libreria - Antivirali


Use of yohimbine in the preparation of immunobiologically active drugs

https://patents.google.com/patent/WO2002100406A1/en

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La realizzazione di questo brevetto avrebbe richiesto fior di laboratori e ampi studi clinici per una ricerca che necessita di essere ratificata partendo da zero, considerando ogni paziente guarito o perso. Adesso, in occasione della pandemia COVID sono sorte aziende in grado, per mezzi, brevetti, personale e strutture di trattare a livello industriale il plasma ed emoderivati.

Nonostante il costo teoricamente elevato della produzione industriale del trattamento con anticorpi monoclonali, sono oggi somministrati nelle fasi precoci della malattia da coronavirus. Si è ovviato al problema della produzione su larga scala di Ig specifiche, distribuendo - peer ora - il plasma dei pazienti guariti da COVID.

Gli studi che io feci trent’anni fa consideravano il neurovegetativo, il sistema adrenergico in particolare, come dominus di tutte le malattie, in particolare consideravo gli epifenomeni che accompagnano le patologie come la carta d’identità della malattia stessa.

Grazie al prof, Maurizio Santini, neurofarmacologo, mio relatore di laurea in medicina studiai la miosi nei malati AIDS, dopo stimolazione con adrenalina. Questa osservazione, unita ai report delle prime autopsie, nelle quali un bravo perito settore aveva descritto il collabimento della ghiandola surrenale. Questo fatto voleva dire che, oltre al collasso cardiocircolatorio, l’immunodeficienza poteva essere dovuta alla caduta del controllo noradrenergico.

Così ho immaginato un nuovo meccanismo attraverso il quale lo stress adrenergico possa sopprimere l'attività effettrice delle cellule immunitarie.

La vita poi mi ha portato altrove ma non ho dimenticato la lezione.

Grazie prof. Maurizio Santini.